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composers in residence

il progetto (edizione 2019–2020)

CREATIVE TOOLS è una innovativa Residenza Musicale che si articola in un percorso formativo e creativo della durata di circa 9 mesi e diretta a 8 Giovani Compositori under 35 organizzata dall’Associazione Cultura e Musica – G. Curci con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Per Chi Crea”.

I compositori selezionati avranno la possibilità di ampliare le proprie conoscenze musicali e compositive per poter esprimere al meglio la propria creatività, nel Laboratorio Urbano G.O.S., Giovani Open Space, di Barletta.

In questo spazio di oltre 1000 mq di superficie saranno realizzati seminari e workshop per giungere alla composizione ed esecuzione di otto nuove composizioni in prima assoluta per Pianoforte ed Elettronica.

Agli 8 compositori selezionati non è richiesto alcun contributo finanziario per la partecipazione alla residenza e a tutte le attività previste. Agli stessi sarà garantito vitto e alloggio, rimborso a piè di lista delle spese di viaggio, partecipazione alle master-class in qualità di effettivi, nonché tutoraggio, accompagnamento, utilizzo della sala di registrazione con assistenza di tecnico del suono, utilizzo delle attrezzature e materiali di consumo.

I compositori selezionati saranno seguiti da docenti e tutor specializzati al fine di incentivare la scrittura di nuovi lavori di musica contemporanea ad opera di giovani compositori italiani.

Le composizioni dei compositori in residence saranno eseguite e videoregistrate professionalmente durante il concerto finale.

REALIZZATO CON IL SUPPORTO E LA COLLABORAZIONE DI

Video finale della residenza 2019-2020

PARTECIPANTI E COMPOSIZIONI

Stefano Benvenuti - Nemeta

Stefano Benvenuti è diplomato in Pittura al Liceo Artistico e laureato in Beni Culturali, studia Composizione dal 2012. Fin dall’infanzia vive un percorso musicale eterogeneo che lo porta allo studio di diversi strumenti musicali e ad esibirsi in concerti e rassegne, con vari ensemble vocali e strumentali e la sua composizione per pianoforte ed elettronica si intitolata Nemeta.
Il nemeta era un luogo nel profondo dei boschi, sacro ai Celti. L’ascoltatore viene quindi immerso in un paesaggio sonoro in cui pianoforte ed elettronica dialogano per descrivere gli enti ed eventi sovrannaturali di questo spazio ignoto, fino a concludere con una rapida fuga.

Leanna Ciciriello - Brutalism

Nasce a Potenza. Attualmente segue il biennio di Musica Elettronica e Composizione presso il Conservatorio di questa città. I suoi interessi musicali spaziano tra i più disparati generi, contaminando le sue composizioni. Il suo pezzo per pianoforte ed elettronica si intitola Brutalism. Brutalism è ispirato all'architettura degli anni '50. É Un tentativo di ricostruzione dopo una devastazione. Una composizione mega-strutturale, da cui emergono suoni grezzi e distorti, creando una trama fitta e imprevedibile, a tratti soffocante.

Stefano Panelli - L'Antipiano

Stefano Panelli ha studiato pianoforte classico e, da autodidatta, vari strumenti acustici e musica elettronica di vario tipo, da due anni studia musica acusmatica e ha eseguito in ensemble una rimusicazione dal vivo di Jupiter (2001, odissea nello spazio).
L'Antipiano, la sua composizione, è un dialogo musicale fra due personaggi , due personaggi di natura contrastante che li porterà a scontrarsi, mostrandone la natura forte e coraggiosa di uno ( il Pianoforte) e la natura grossa ma “insicura” dell'altro (l'Elettronica).

Andrea Rotondi - Al Mutarsi

Andrea Rotondi è diplomato in pianoforte, laureato in musica moderna e per lo spettacolo, in composizione e in musica applicata. Andrea è compositore, pianista ed orchestratore e da ormai diversi anni ha intrapreso una prolifica attività di scrittura sia di musica colta che da film.
Il suo pezzo si intitola "Al Mutarsi" che è da considerarsi come una "riflessione in musica" intorno alla Morte, una contemplazione sulle sensazioni scaturite da questo concetto. La composizione diventa un pretesto creativo per meditare sulla vita stessa e di come questa possa essere vissuta in una prospettiva nuova.

Davide Wang - Breath

Davide Wang ha studiato composizione con Daniele Bravi e musica elettronica con Alba Battista, Nicola Monopoli, Domenico de Simone e Roberto Zanata. Ha conseguito il diploma accademico di secondo livello in “Musica Elettronica” con votazione 110/110, lode e menzione. Attualmente è iscritto al primo anno del corso di composizione presso Umberto Giordano di Foggia. È stato ospite come studente Erasmus presso la Norges teknisk-naturvitenskapelige universitet (NTNU) situata a Trondheim (Norvegia), all'interno del corso in "Music Technology". È stato selezionato in diversi festival, fra i quali: Muslab, Shanghai Electroacoustic Music Week, New York City Electroacoustic Music Festival, Concrete Timbre, CIM, AI-MAAKO ed ISSTA (Irish Sound Science and Technology Association).
Il suo pezzo, Breath, nasce dalle suggestioni provenienti dal racconto "Un incrocio" di Kafka. Il concetto di ibridazione viene esplorato sotto diversi punti di vista sia da un punto di vista motivico che da un punto di vista motivico che da un punto di vista di ibridazione del campo armonico.

Davide Umbrello - Flowing

Davide Umbrello ha conseguito la laurea in composizione nel 2019 al Conservatorio “O. Respighi” di Latina. Frequenta un Master in composizione presso la Estonian Academy of Music and Theatre in Tallinn. La sua musica è stata eseguita presso Giovedì In Musica, Accademia Nazionale di Danza e Eesti Muusika- ja Teatriakadeemia esitleb. Dal 2019 è docente di polifonia presso la Georg Otsa nimeline Tallinna Muusikakool.
La sua composizione si intitola Flowing e si basa sulla seguente citazione tratta da Le notti bianche di Dostoevskij:
“Che il tuo cielo sia sereno, che il tuo sorriso sia luminoso e calmo! Sii benedetta per quell’attimo di beatitudine e di felicità che hai donato a un altro cuore, solo, riconoscente!”.